Ho letto e sperimentato, con successi e fallimenti. Una fonte preziosa di conoscenza è stato Piero Caneti (“Il giardino mediterraneo”) con il suo richiamo a ricoprire il terreno con un consistente manto vegetale, perché le piante possono fare davvero tanto per noi: “possono aiutarci a DEPURARE L’ATMOSFERA perché, come tutti sanno (!!!), qualsiasi vegetale ha bisogno per il processo della fotosintesi proprio di quel gas, chiamato ANIDRIDE CARBONICA, che è prodotto dall’uomo nelle sue città in quantità enormi e che per l’uomo costituisce un VELENO; ebbene questa anidride carbonica viene assorbita dalle piante, non solo, ma al termine della fotosintesi queste, come se non bastasse, immettono nell’atmosfera ossigeno PURO… Le piante poi raccolgono e trattengono le polveri dell’atmosfera che di solito sono piene di milioni di batteri. Questi batteri… vengono distrutti ad opera dell’Ozono emesso dal fogliame stesso. Inoltre la vegetazione fitta di arbusti ed alberi costituisce la migliore difesa contro i rumori e durante la stagione calda, può rendere più tollerabile l’alta temperatura, in quanto la massa di foglie protegge il suolo dall’eccessivo riscaldamento, ne limita l’evaporazione e quindi impedisce l’aumento dell’umidità dell’aria.”
Tempo possibile e tempo impossibile