Inteso non nella carica politica pubblica di era romana, ma nell’immaginario collettivo di massa come colui che porta il fardello della bilancia della ragione e dell’errore. Che significa Essere magistrato ? Forse è opportuno distinguere le idee. Invero, il giudice è soggetto soltanto alla legge come recita la Grundnorm della repubblica italiana, ma il suo lavoro non è solo questo, non è applicare algoritmicamente il comando normativo astratto e distante. Il suo lavoro attiene ad un senso profondo di distribuzione secondo armonia delle ragioni e delle posizioni invece non prevalenti, che possono attendere di realizzarsi sotto il cielo limpido della vita, quando sarà il loro turno e secondo la grandezza ed estensione che sarà loro concessa. Dalla prospettiva del processo civile, il suo lavoro è impiegare per le esigenze concrete l’imperativo generale della legge ( che, come ricorda Aristotele, discorre solo in universale e necessita di essere adattato al caso singolo). Dentro il diritto penale il suo compito si declina nel mantenere salde le garanzie e raggiungere un equilibrio tra scoperta della verità e rieducazione, tra sanzione e dignità della persona.
Tempo possibile e tempo impossibile