di Elettra Papaccio
La vedi incompleta e perfetta, una vita che ti mangia lo spazio da dentro, mentre lo spazio fuori è infinito.
Ci sono attimi in cui sono assorto a guardare il cielo, e nemmeno il tempo mi trova.
Sono gli occhi di un falco, che sovrasta il tuo cammino in un arco eterno che porta ad una terra sospesa tra il sole e il buio.
La vedi lì, la vita incompleta.
Quando tutto si ferma, e le mani accarezzano il viso portandolo a guardare un cielo rosso, tinto dal sangue di chi ci ama, che ospita il volo di uno stormo di rondini.
E le rondini non ci mettono tanto nel trasformarsi, scoccata l’ora che non ha più ore del buio, in un risplendere di stelle
La mezzanotte è l’ora che non ha tempo, che inchioda tutti i mortali nel letto e trasforma gli uccelli in stelle e le speranze in sospiri.
L’aria che respiri in quel momento, in cui le rondini sono libere nel rosso fuoco del tramonto, tinge di incanto le emozioni.
Tinge di bellezza per un attimo il mondo, ch’é sempre bello ma lo appare soltanto quando lo guardiamo deponendo gli occhi stanchi, che hanno girato quasi a vuoto con il vento martellante della giornata.
Tempo possibile e tempo impossibile